PROFESSIONISTI E HOME STAGING: UN BINOMIO VINCENTE

Sebbene ci siano ancora dubbi sull’efficacia dell’Home Staging nella vendita immobiliare, i professionisti del settore che ne hanno compreso il valore e l’hanno applicato con competenza hanno ottenuto risultati eccellenti. Questa strategia si rivela particolarmente decisiva in molte situazioni: saper valutare correttamente l’investimento necessario per preparare un immobile alla vendita è oggi un passo fondamentale.

Oggi vi raccontiamo l’esperienza di due brillanti professionisti della Valle d’Aosta: Jessica Pronestì (jessicapronesti.com) e Daniele Gaj (ultimopianoimmobiliare.it), che hanno saputo valorizzare al meglio gli immobili attraverso l’Home Staging. Il loro approccio è frutto di un percorso formativo costante e mirato, che li ha portati, tra le altre esperienze, a partecipare al nostro corso Home Staging Professional nell’ottobre del 2021.

Il loro è un team giovane, ma già esperto, capace di seguire ogni fase della compravendita con grande attenzione, in particolare la preparazione dell’immobile, che viene trattata come un elemento chiave della strategia di vendita.

Jessica Pronestì, specialista nella valorizzazione immobiliare, racconta così la sua esperienza: “Mi sono resa conto che le case curate, senza difetti evidenti, si vendevano molto più rapidamente e quasi sempre senza dover scendere di prezzo. Era evidente quanto la presentazione dell’immobile influenzasse l’esperienza dell’acquirente, soprattutto sul piano emozionale. Oggi posso affermare con convinzione che, se vuoi vendere velocemente e al giusto prezzo, devi puntare tutto sull’impatto emozionale della visita. La chiave è far sentire il potenziale acquirente immediatamente a proprio agio, creando un legame emotivo con la casa.

Il primo passo? Applicare le basi dell’Home Staging: pulizia, ordine, depersonalizzazione (eliminando oggetti personali come foto o ricordi) e la riparazione di eventuali difetti. Già solo questi semplici interventi possono fare una grande differenza. Dopo, si può lavorare sui dettagli per ottenere un risultato davvero efficace.”

Ecco alcuni esempi dei loro interventi di valorizzazione, che hanno portato a risultati brillanti e concreti:

Pubblicizzata per quasi un anno, dopo l'intervento venduta in 28 giorni con uno sconto del 2,68%


Acquistata per investimento a 100.000, lavori per circa 30.000, rivenduta a 172.000. In pubblicità per più di due anni, venduta in meno di 60 giorni dopo l'Home Staging.


Venduta prima di andare in pubblicità ricevuto tre offerte a prezzo pieno


Sul mercato senza valorizzazione 158 giorni, venduta in 39 giorni dopo la valorizzazione


Venduta a prezzo pieno


Proposta un anno con un'altra agenzia, venduta in 28 giorni


Casa ereditata valutata 450.000, venduta a 520 dopo gli interventi


I risultati confermano quanto la valorizzazione di un immobile può far ottenere, quando serve, ottimi risultati con la minima spesa. Avere tra i propri servizi l'Home Staging è ormai uno strumento fondamentale per i professionisti.

A tu per tu con il cliente.

Cliente: Architetto, sto pensando di vendere casa, ma non so da dove cominciare. Mi sembra tutto così complicato.

Architetto: Capisco. Vendere una casa non è mai semplice. Oggi ci sono però tanti strumenti e professionisti immobiliari preparati che possono aiutare a rendere l’esperienza positiva per te e per chi acquista.

Cliente: Strumenti? Cosa intendi?

Architetto: Beh, per fare davvero la differenza servono impegno e formazione continua da parte dei professionisti, ma soprattutto bisogna saper scegliere gli strumenti giusti. Pensa a tecniche di home staging, rendering realistici, o tour virtuali che aiutano a presentare meglio la casa.

Cliente: Interessante... Ma funziona davvero? Non basta mettere l'annuncio online?

Architetto: No, non basta. Come in tutte le professioni, non è solo questione di numeri. Serve qualità. Bisogna capire cosa vuole il cliente e cosa si aspetta, perché vendere ed acquistare una casa sono momenti importanti nella vita.

Cliente: Immagino che chi visita una casa vuota faccia fatica a immaginarla abitata.

Architetto: Esatto! Durante una visita, se una casa è vuota o ha un arredamento poco gradevole, è difficile immaginare il suo potenziale. E poi ci sono altri ostacoli: odori sgradevoli, oggetti personali che mettono a disagio, inquilini impreparati… I professionisti immobiliari lo sanno bene e ce lo confermano costantemente.

Cliente: Quindi la prima impressione conta tantissimo?

Architetto: Sempre! Anche la pulizia degli ambienti è fondamentale. Se la casa non è pronta per essere valutata al meglio, il rischio è che i visitatori abbassino le loro aspettative o decidano di non considerarla affatto.

Cliente: Ma un render non potrebbe bastare?

Architetto: Dipende. A volte il render non riesce a far percepire davvero gli spazi. Le persone vogliono immaginare come sarebbe vivere lì, con le proprie cose.

Cliente: Ha senso. Quindi più una casa risponde ai gusti del cliente, più è facile venderla?

Architetto: Esattamente. Gli agenti immobiliari e gli investitori più esperti lo sanno bene. Li chiamo scherzosamente "professionisti illuminati"!

Cliente: E perché "illuminati"?

Architetto: Perché capiscono quanto sia importante una comunicazione personalizzata. Ogni immobile è unico, ogni cliente è unico. Bisogna tenerne conto per ottenere i migliori risultati.

Cliente: Mi sembra quasi un approccio su misura...

Architetto: Lo è. Le richieste del mercato confermano che quando un immobile viene comunicato in modo emozionale e sensoriale, i risultati sono migliori.

Cliente: E come si decide quanto investire per valorizzare un immobile?

Architetto: Serve un’attenta valutazione per capire come renderlo interessante per il target giusto, senza spendere più del necessario. L'obiettivo è sempre ottimizzare gli investimenti e migliorare l’esperienza d’acquisto. Noi, come home stagers sappiamo dare le risposte giuste.

Cliente: Con la concorrenza di oggi non è facile distinguersi…

Architetto: Esattamente. Per restare competitivi, bisogna trasformare la compravendita in un’esperienza positiva e dimostrare il valore aggiunto di un vero professionista. La nostra collaborazione con i professionisti immobiliari e con i clienti sta portando ottimi risultati per tutti!

L'HOME STAGING: TRASFORMA SPAZI, TRASFORMA VITE

Un articolo di Laura Suraci.

... e a me l'ha davvero trasformata!!!


Mi chiamo Laura, sono una curiosa e fu proprio la mia curiosità nel 2023 a farmi scorgere sul web queste due parole, HOME STAGING.

Allora ero alla ricerca di un nuovo lavoro, ma quel giorno non avrei mai immaginato che l'home staging avrebbe trasformato la mia vita.


Mi misi quindi alla ricerca di un corso, trovai quelli della THS Torino Home Staging, e senza pensarci troppo mi iscrissi a due dei loro corsi, Home Staging PROFESSIONAL e Home Staging TURISMO.

Ero emozionata ed impaziente di capire, come questo corso, mi avrebbe aiutato ad iniziare una nuova professione e finalmente arrivò il primo giorno della formazione, arrivai e mi ritrovai davanti tre docenti architetti.

Fu solo a quel punto che mi venne il dubbio di trovarmi in un posto non adatto a me, "in fondo", pensai (erroneamente), "io non ne so nulla di interior design o architettura di interni, quindi ora cosa faccio????

Vado via, con tutto il mio entusiasmo, o ascolto cosa hanno da insegnare tre architetti ad un' inesperta del settore?"

... e oggi posso dire che ascoltare i loro insegnamenti per creare allestimenti in grado di emozionare, fu molto più facile del previsto, in una sola parola fu: coinvolgente.

Finito il corso immediatamente mi dedicai alla preparazione di una casa che, contro ogni aspettativa, venne venduta in un solo giorno!

E da allora continuo ad occuparmi di case e di persone che le vivono, ma la formazione continua e sempre con la stessa curiosità che mi spinge verso nuove competenze mi preparo ad un altro corso THS all'orizzonte!


Un ringraziamento immenso a Nadia Caterina e Deborah che hanno reso possibile il mio cambiamento.

COME L’HOME STAGING DIVENTA UN LAVORO

Chi è riuscito a comprendere fino in fondo tutte le potenzialità che l’Home Staging offre, è anche riuscito a sfruttarne il suo potenziale e tutte le opportunità lavorative. Ma come lo si può conoscere a pieno?

Innanzitutto bisogna considerare che oggigiorno viviamo nell’era della comunicazione e che ogni informazione è diventata a portata di click. L'eccesso e la sovrabbondanza di informazioni ci porta però ad assumere un atteggiamento superficiale: scorriamo rapidamente foto, video, articoli e sempre di meno ci soffermiamo a leggere i testi.

La Comunicazione è inoltre realizzata con l’uso di Immagini, come Andy Warhol aveva già intuito un secolo fa. 

Dunque, quanta importanza ha la foto che decidiamo di pubblicare, se ormai quasi nessuno ci si sofferma sopra? Sembrerebbe poca e, invece, è molta più di prima, perché catturare l’attenzione e far comprendere tutte le potenzialità di un prodotto in pochissimo tempo non è facile.

Così, non sono più sufficienti un paio di immagini scattate velocemente, magari con tecniche rapide come il grandangolo per far vedere in poco tutto l’ambiente, ma le scelte vanno ponderate e studiate attentamente. 

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Se si vuole ottenere una comunicazione veramente efficace ed una adeguata preparazione del prodotto, nel nostro caso la casa da vendere, vanno seguite alcune regole di marketing e una certa qualità, sia dell'immagine scattata, sia degli ambienti da fotografare. 

Ed ecco il ruolo fondamentale dell’Home Staging, che diventa un lavoro indispensabile nel marketing immobiliare e turistico: la attenta e studiata preparazione dell’immobile per valorizzare a pieno ciò che si vuole vendere.

L’Home Staging ha quindi il compito di preparare gli ambienti, sia per la comunicazione online con immagini, che per le visite immobiliari vere e proprie. Ma non si tratta di mettere due tendine e dei cuscini come spesso si crede, c'è molto di più! 

L’immobile viene analizzato, così come il target a cui è destinato, con l’obiettivo di ottenere il massimo dalla vendita spendendo il minimo: come già avviene per ogni prodotto che viene messo sul mercato.

Questo passaggio nella compravendita di un immobile fa la differenza, e le recensioni di privati e professionisti, insieme a dati reali ce lo riconfermano ogni giorno! 

Dunque, sia nel mercato immobiliare che in quello turistico, la valorizzazione immobiliare offre grandi vantaggi e diverse opportunità di lavoro in Italia.

Nel mercato turistico in particolare diverse figure professionali possono offrire ancora di più: la nuova vacanza infatti non è più quella tradizionale, ma è diventata una vera ESPERIENZA, e con i giusti investimenti si possono sfruttare a pieno le nuove potenzialità che questo settore offre.

Con un’offerta sempre più alta di immobili, professionisti e privati necessitano di questo servizio, ancora poco conosciuto. Per far comprendere tutti i vantaggi, non solo economici, è fondamentale però saperlo proporre nel modo giusto e nel contesto adeguato.

Vieni a scoprire tutte le opportunità! E' in partenza il 31 maggio un percorso coinvolgente di tre giorni che vi fornisce tutte le strategie ed il metodo per ottenere il meglio dalla valorizzazione. (Home Staging Professional).

Ti aspettiamo!

L’IMPORTANZA DI METTERSI IN GIOCO!

Da ormai più di dieci anni di formazione professionale portiamo la nostra esperienza nei corsi e nei laboratori, riconosciuti dal Consiglio Nazionale degli Architetti.

L’idea di trasmettere il nostro lavoro in un corso professionale è nata quasi subito, all’inizio della nostra attività. Volevamo portare un cambiamento nella comunicazione degli immobili sul mercato, perché crediamo che un prodotto debba essere adeguatamente preparato per farne comprendere il suo valore.

Il mercato immobiliare e quello turistico devono ancora svilupparsi veramente su questo campo e con i nostri corsi promuoviamo un metodo accurato in grado di creare ottime opportunità e risultati vincenti.

Ma, avendo anche noi frequentato corsi, sappiamo che le maggiori difficoltà si riscontrano proprio nel mettere in pratica ciò che abbiamo imparato: abbiamo perciò deciso di introdurre nella nostra formazione delle esperienze VERE, che analizzeremo insieme durante la teoria e, soprattutto, metteremo in scena con la giornata pratica!

Come dice Albert Einstein “la sola fonte di conoscenza è l’esperienza”: ovvero il modo migliore per imparare non è solo studiare, ma mettere in pratica.

L’apprendimento con l’esperienza è significativo non solo perché comporta la soluzione di un problema, ma anche perché permette di interiorizzare le modalità adoperate per risolverlo.

Nella giornata pratica del corso di valorizzazione, infatti, proponiamo ai partecipanti una vera e propria giornata di intervento su un immobile, che cambiamo per ogni corso, in modo da mettervi sempre alla prova! Ogni volta, in un differente contesto, portiamo il nostro materiale per effettuare una valorizzazione completa in una casa. 

Nella prima fase della giornata si fanno le valutazioni degli spazi, l’esame delle criticità e le possibili soluzioni. I partecipanti hanno inoltre la possibilità di vedere ed utilizzare il nostro materiale a disposizione per valorizzare l’immobile e potersi fare già un’idea di come lo scegliamo, come lo progettiamo e come lo immagazziniamo.

Nella seconda fase subentra quindi la parte pratica: scelte le ambientazioni e valutata la luce esterna negli ambienti, potrete mettere in atto le tecniche dell’Home Staging. Creerete perciò allestimenti emozionali in più ambientazioni della casa, per poter allargare il proprio bagaglio di esperienze, con i nostri consigli ed aiuti.

Per una preparazione a 360 gradi con noi c’è inoltre una fotografa professionista che, oltre a fornire indicazioni e metodi per la scelta dell’illuminazione e delle inquadrature, spiega le strategie da utilizzare nella comunicazione fotografica in modo da superare qualsiasi criticità.

Nella terza fase, una volta finiti gli allestimenti emozionali, essi vengono fotografati professionalmente e modificati insieme per una comunicazione vincente.

Mettersi in gioco in una situazione reale porta alla luce la capacità di problem solving caratteristica di ognuno di noi: confrontando le proprie soluzioni con gli altri corsisti il corso assume inoltre una componente di complicità e gioco di squadra di cui siamo orgogliosi.

Ciò che chiediamo ai nostri corsisti è di portare tanto entusiasmo, partecipazione e soprattutto di non aver paura di mettersi in gioco. Questa è sicuramente la maniera migliore per comprendere l’Home Staging.

A confermare la serietà e la validità che portiamo con il nostro corso, il Consiglio Nazionale degli Architetti ha riconosciuto 24 Crediti Formativi Professionali, che verranno rilasciati al termine dello stesso.

Dunque se anche tu vuoi acquisire nuove competenze o arricchire la tua professione, diventa protagonista di una esperienza formativa vera.

Ti aspettiamo!

Guadagnare con le emozioni.

Il 30 settembre ed il primo ottobre si è svolto a Torino il corso sulla valorizzazione immobiliare per le strutture ricettive (Home Staging TURISMO), tenuto dall'architetto Caterina Zangirolami.

Questo laboratorio è una coinvolgente esperienza teorica e pratica che serve ad acquisire competenze nel settore turistico e a scoprire nuove possibilità di lavoro.

allestimenti interni

Il corso nasce proprio dai vincenti risultati ottenuti con la valorizzazione delle strutture ricettive. L'architetto Caterina Zangirolami in questi anni ha messo a punto un metodo di intervento che si adatta ai vari contesti, trasformando immobili poco appetibili in strutture richieste e capaci di generare reddito.

allestimenti esterni

Crediamo molto in questo mercato e sappiamo quanto nel nostro Paese ci sia ancora da lavorare per la sua crescita.

L’Italia ne ha certamente il potenziale!

Ma tra le criticità di questo settore, c’è la presentazione della struttura ricettiva, dalla sua preparazione alle immagini che vengono presentate nella comunicazione. Spesso gli immobili non sono adeguatamente preparati e non ne viene esaltato il suo potenziale.

Tutto questo incide sulle scelte del turista più di quello che si pensi.

Se pensiamo a come noi valutiamo le strutture, ci rendiamo conto del fatto che le emozioni che ci danno le immagini pubblicate sono molto importanti!

Noi scegliamo con le emozioni e, soprattutto in vacanza cerchiamo il bello.

Inoltre il nuovo turista forma la sua scelta valutando diversi canali, ascoltando le recensioni e utilizzando prevalentemente il web. É proprio qui che dobbiamo studiare la giusta comunicazione.

Ed esempi di come questa comunicazione sia importante ne abbiamo tanti!

In questi anni, abbiamo visto strutture in vendita che con la giusta preparazione si sono trasformate in immobili a reddito e piccole attività che hanno notevolmente aumentato le loro prenotazioni.

Dunque preparare le strutture ricettive ha realmente prodotto maggiore guadagno, sia in piccole realtà che in immobili prestigiosi.

Sovente gli stessi proprietari sono rimasti sorpresi del risultato positivo tanto da, in alcuni casi, decidere di non vendere più e gestire l’attività stessa.

Proprio questo metodo vincente (il metodo dell'emozione), applicato nel modo corretto è stato spiegato dall'architetto Caterina Zangirolami durante il corso, facendo comprendere come intervenire passo a passo nei vari ambienti.

Così in una villa d’epoca nel verde, nella collina di Torino, i corsisti hanno attivamente partecipato alla preparazione degli allestimenti emozionali e alla realizzazione di ambientazioni scoprendo le varie strategie adottate.

backstage
backstage

Soprattutto per questi immobili prestigiosi è più che mai importante esaltarne il loro valore e nel mercato turistico c’è ancora tanto da fare e molte opportunità!

Con il giusto intervento ogni struttura ricettiva sarà in grado di trasmettere il suo potenziale e le emozioni che il turista potrà vivere.

Cosa c'é dietro l'effetto WOW

È innegabile che un’immagine o un luogo particolarmente bello creino in noi l’istantaneo stupore e piacere. Da queste sensazioni è inevitabile l’effetto WOW, che in un solo termine riesce a racchiudere la soddisfazione e le emozioni positive provate per ciò che si presenta davanti ai nostri occhi.

Di fronte ad uno scenario naturale, con le giuste condizioni, spesso ci sentiamo quasi piccoli per la forte emozione che si crea in noi. È una bellezza che difficilmente non si apprezza, una suggestione che colpisce quasi tutti.

L’effetto di sorprendere, in un tipo di marketing dove l’attenzione si è spostata dal prodotto al cliente, richiede una conoscenza di quest’ultimo non indifferente.

Ma nel nostro lavoro è fondamentale conoscere entrambi e saper sviluppare la giusta relazione.

Stupire il potenziale acquirente vuol dire superare le sue aspettative e metterlo nelle condizioni di considerare l’immobile con una percezione di valore maggiore di quella che aveva pensato.

Ma cosa c’è veramente dietro l’effetto WOW?

Non c’è improvvisazione nella preparazione di un immobile.

C’è invece TANTO LAVORO e, soprattutto, una attenta analisi del cliente e del prodotto.

È proprio da queste considerazioni che è nata l’idea di proporre un corso dove, al termine della teoria, si vive una giornata pratica. Solo con una vera esperienza si possono comprendere tutti gli aspetti di questo lavoro per giungere ad un prodotto finale efficace.

Ma sovente non è visibile quella parte di attenzione e cura dei dettagli che c’è dietro ogni preparazione degli ambienti: pianificazione, strategia e creatività sono elementi indispensabili.

La pianificazione tiene conto di tanti fattori come le visuali, i percorsi, le luci, i colori e tutto ciò che concorre a creare un’immagine degli ambienti.

Un fattore fondamentale poi, conosciuto bene da chi fa comunicazione, è la cura dettagli: spesso è proprio questa che fa la differenza.

Il nostro occhio è attento a tutto ed un particolare che pare insignificante in realtà può essere oggetto di disturbo e creare un fattore negativo.

Così l’attenzione al dettaglio ci porta a valutare ogni elemento ed a considerare le risposte sensoriali con il neuromarketing: fondamentale per scatenare le nostre emozioni.

Tatto, vista, gusto, udito e olfatto vengono quindi esaminati ed eventualmente corretti con l’obiettivo di far vivere una sensazione piacevole al potenziale acquirente.

Ma attenzione, è fondamentale solleticare la curiosità lasciando però spazio alla fantasia del cliente. Gli allestimenti saranno dunque dedicati al target, ma senza essere troppo personalizzati. Ricordiamoci che qui non si parla di Interior Design, ma di Home Staging e dunque i potenziali acquirenti potrebbero avere gusti diversi tra loro.

Dunque l’effetto WOW spesso nasconde una conoscenza dei desideri, delle risposte sensoriali e delle reazioni di un potenziale acquirente, una cura del dettaglio e una strategia di comunicazione.

E tutto da realizzare in breve tempo. Semplice no?

VENDI MEGLIO CASA IN PRIMAVERA

È PRIMAVERA! IL PERIODO MIGLIORE PER VENDERE CASA! L’HAI PREPARATA??

Saranno le giornate più luminose o i primi fiori nei giardini, ma nel periodo di primavera le statistiche segnano un incremento di compravendita immobiliare del 18%! E non è poco …

Pubblicizzare una casa al momento giusto può essere fondamentale e, dai dati, questa stagione sembra essere la migliore per vendere una casa.

Dunque, da aprile a giugno si rileva una maggiore voglia di trasformazione e di rinnovamento come è appunto la primavera.

La primavera simboleggia, da secoli, un periodo di rinascita. Non solo nella natura, ma anche in noi stessi.

Questa stagione ci incoraggia a essere più vivi, fare nuove scelte e lasciare andare il vecchio, scrollandoci di dosso il freddo e grigio inverno uscendo, quindi, dalla nostra zona di comfort.

Così siamo invogliati a realizzare progetti che avevamo magari programmato.

Se pensiamo ai tempi poi, valutare l’acquisto di una casa in primavera ci consente, considerando le pratiche burocratiche, di effettuare il trasloco verso l’estate, quando siamo più liberi da impegni lavorativi o scolastici.

Ma è soprattutto la comunicazione della casa che è più bella!

La luce più intensa e le giornate più lunghe consentono di valorizzarla meglio.

Inoltre, se ci sono degli spazi esterni il verde brillante del prato ed i fiori ci regalano emozioni positive!

La luce sappiamo infatti quanto è importante nella valutazione di un immobile. Gli ambienti ben illuminati sembrano più grandi ed abbiamo la possibilità di creare anche nelle parti esterne della casa degli allestimenti.

Una cosa che mi è sempre piaciuta è proprio includere nella comunicazione dell’immobile, quando è possibile, i raggi di sole che entrano negli ambienti, perché danno calore alle stanze e rendono più brillanti le immagini. So che sono più difficili da fotografare e per questo discuto spesso con il fotografo, ma per me creano emozione.

Con le giornate più lunghe ed il tempo più bello gli ambienti dunque saranno più piacevoli.

É assolutamente importante ricordare che la prima comunicazione di un immobile, sia per il turismo che per il mercato immobiliare avviene attraverso delle immagini.

Sovente vediamo foto ripetute, troppo o poco descrittive, e soprattutto poco emozionanti.

Tutti noi inevitabilmente includiamo il fattore emotivo nelle nostre scelte, anche in maniera inconsapevole.

Catturare l’attenzione di un potenziale acquirente in poco tempo con alcune immagini nelle quali dobbiamo comunicare velocemente il potenziale dell’immobile non è così facile.

Così valorizzare e vendere una casa in primavera significa avere foto migliori, e più emozioni nelle visite.

Inoltre l’esigenza di poter usufruire di spazi esterni, accresciuta dopo la pandemia ha dato maggiore valore a queste ambientazioni. Far trovare dunque un allestimento adeguatamente preparato in un giardino o in un terrazzo accresce il valore dell’immobile e crea emozioni positive durante le visite.

Spesso non sono necessari molti arredi ma, con adeguati complementi e l’utilizzo strategico di ogni elemento si possono dare indicazioni progettuali importanti.

Dunque sfruttiamo questa bella stagione per presentare le case nella loro veste migliore, esaltando ogni angolo e sorprendendo quando è possibile con allestimenti emozionali.

Sarà così più facile ottenere il miglior prezzo in breve tempo!

Il valore del colore

É ormai risaputo che i colori condizionano le nostre emozioni all’interno degli ambienti.

Quando entriamo in una stanza, la percezione delle dimensioni, il nostro stato d’animo e addirittura la sensazione della temperatura sono condizionati dall’uso del colore.

E così, preparare una casa per chi la viene a vedere, alla ricerca del suo spazio personale, deve tenere conto di tutto ciò.

Il nostro progetto di valorizzazione, oltre a valutare il potenziale dell’immobile dà una grande considerazione al target, ovvero al potenziale acquirente ed alle sue esigenze.

Non è un caso se nella maggior parte delle situazioni nelle quali l’intervento riguarda una casa arredata, la nostra prima soluzione è quella di depersonalizzare gli ambienti e renderli più neutri.

Attenzione però! L’uso del colore è comunque strategico e va utilizzato sapientemente.

La cura del dettaglio in ogni preparazione è quella che spesso fa la differenza!

Ricordiamoci dunque che non si tratta di un intervento di interior design!

Il nostro obiettivo, nella preparazione degli immobili destinati alla vendita o all’affitto, richiede scelte di colori decisamente più neutri e combinazioni emozionali, ma al tempo stesso non invasive.

La nostra ispirazione nell’utilizzo dei colori certo considera il contesto, il target, l’illuminazione ed i materiali e le nostre disponibilità, ma quando possibile non perde di vista quelle che sono le tendenze ed i colori del momento.

Ma cosa prevedono le aziende per i 2023?

Sarà il periodo difficile o la ricerca di tranquillità ma, tra le differenti proposte, molti colori di tendenza tornano in parte nelle tonalità pastello.

Il brand Pantone, che da quando nel 2000 nominò per la prima volta, il “Color of the Year” segnalando la tonalità che, secondo l’azienda, sarebbe diventata di tendenza nell’anno successivo, presenta invece quest’anno un colore con una tonalità vicina al rosso carminio: il VIVA MAGENTA.

Viva Magenta è una nuance che di certo attira l’attenzione e che va dosata all’interno di un progetto, sia sulle superfici che sugli arredi.

Dunque, come dicono gli esperti, tonalità cromatiche “ispirate alla natura e alla ricerca di benessere interiore”.

Infatti l’esigenza di nuovi spazi all’interno delle abitazioni, da utilizzare in modo diverso, ha modificato il nostro “vivere la casa” ed ha evidenziato tutte le criticità che prima, nel nostro correre, abbiamo sottovalutato.

E non è solo una risposta italiana.

In tutto il mondo le tendenze rispecchiano lo stato d’animo attuale e la ricerca di serenità e benessere.

Un’azienda australiana ha proposto, per esempio una collezione che vuole esprimere, come cita nella sua comunicazione “i nuovi sentimenti che prendono vita dentro una casa che torna ad essere vitale, dinamica e piena di energia”.

I colori proposti sono delicati, con combinazioni morbide e rilassanti e sfumature più vivaci. Lo stato d’animo che si vuole creare è la sicurezza, il calore e la tranquillità.

La casa torna dunque ad evidenziare il suo ruolo di rifugio, di ricerca del benessere.

Lo spiega bene l’arch. Deborah De Lucia, nella seconda giornata del corso professionale (Home Staging STYLE) presentando combinazioni emozionali, ma non invasive.

Il colore fa parte dei nostri ambienti e ne condiziona inevitabilmente il nostro stato d’animo.

E a volte, basta poco per creare benessere ed emozioni positive negli spazi della nostra casa.

NON LASCIARE LE COSE A META'

Quando mi chiedono in che cosa consiste il nostro lavoro spesso utilizzo il paragone di un prodotto da mettere sul mercato.

Noi ci occupiamo della preparazione del prodotto, che in questa situazione è la CASA

La comunicazione nel marketing immobiliare serve a creare un’immagine positiva della proprietà, a comunicarne il suo valore affinché i potenziali acquirenti ne possano avere una determinata impressione.

Insomma, dobbiamo fare colpo e dare la maggiore visibilità all’immobile in commercio.

Ma la difficoltà del mercato immobiliare è che il prodotto, la casa non si può esporre in vetrina o su un banco direttamente ed è dunque vincolato al passaggio di immagini, video, parole … insomma di una comunicazione.

La maggior parte delle volte infatti il nostro interesse per un immobile scaturisce da una foto, una descrizione e, parliamoci chiaro, dalle emozioni che ne derivano.

Ma oggi la nostra soglia di attenzione è bassissima, dicono addirittura più breve di un pesce rosso!

Come possiamo quindi catturare l’attenzione, raccontare tutto il valore dell’immobile e le sue peculiarità in pochissimi secondi?

Questa è la vera sfida che dobbiamo sempre affrontare!

Sì perché la preparazione della casa per le visite è senza dubbio importantissima ma, ricordiamoci che la prima comunicazione normalmente avviene attraverso un’immagine ed è con quella che dobbiamo conquistare!

Mi fa arrabbiare vedere ancora nelle vetrine delle agenzie immobiliari foto brutte, inquadrature sbagliate, ambienti disordinati. Il prodotto che loro vendono non è preparato e la comunicazione è spesso scadente.

Eppure si tratta di un bene con un grande valore!

E far bene le foto, senza preparare l’immobile è sicuramente riduttivo.

Provate a pensare come una vetrina con immagini belle, curate e scelte in maniera strategica possa attirare l’attenzione delle persone, oltre a creare un ritorno di immagine positivo per il professionista.

Un po’ come quando scorriamo velocemente le immagini sul cellulare e veniamo attirati da qualcosa di bello. E i social come Instagram hanno proprio alla base questa bellezza e sempre di più anche noi cerchiamo di catturarla nelle immagini.

L’obiettivo dunque è raccontare utilizzando una comunicazione efficace ed emozionale.

E nel mercato turistico è ancora più importante!

Il nostro lavoro dunque non termina con la preparazione dell’immobile, ma si completa avvalendosi di un professionista per le riprese che guidiamo per ottenere il giusto messaggio, progettato con la preparazione della casa.

Anche la scelta della forma che utilizziamo è importante.

Prima di tutto dobbiamo capire chi sono i destinatari e comprendere dunque il nostro target di riferimento.

Video, immagini, suoni, parole che sapientemente utilizzati creano una comunicazione che soddisfa le aspettative del cliente e permette di trasmettere in maniera efficace tutte le informazioni.

Ma ricordiamoci che fino al 75% delle nostre decisioni, anche quelle d’acquisto, viene rapidissimamente elaborata dagli apparati non consci del nostro cervello.

Il neuropsicologo portoghese António Damásio diceva:

“Non siamo macchine pensanti che si emozionano, ma macchine emotive che pensano”.

Sottovalutare le emozioni dunque è assolutamente sbagliato!

Quindi per ottenere un risultato efficace non fermiamoci a metà, valorizzando solo l’immobile senza seguire le riprese, perché una comunicazione non corretta potrebbe far perdere gran parte del valore che vogliamo trasmettere.